GESTIRE I CARBOIDRATI
FEGATO - INSULINA - GLUCAGONE
- NON GESTIAMO MALE I GLUCIDI, MA L'INSULINA
- SE GESTIAMO MALE L'INSULINA ABBIAMO UN'ALTA RESISTENZA INSULINICA E UNA BASSA SENSIBILITÀ
- QUESTO ORMONE CI PUÓ MODIFICARE LA COMPOSIZIONE CORPOREA
- COME POSSIAMO MIGLIORARE L'AFFINITÀ CON QUESTO ORMONE
- INSULINA, ORMONE PANCREATICO, RESPONSABILE DEI CHILI DI TROPPO
- INSULINA, L'ORMONE ANABOLICO PER ECCELLENZA
- ANABOLISMO:
AMINOACIDI --> PROTEINE
GLUCOSIO --> GLICOGENO
ACIDI GRASSI --> TRIGLICERIDI - CATABOLISMO: L'INVERSO DELL'ANABOLISMO:
SCOMPOSIZIONE --> MACROMOLECOLE IN MICROMOLECOLE FINO AD ARRIVARE A PRODURRE CALORE ED ENERGIA - ANABOLISMO ESISTE SE ESISTE IL CATABOLISMO
- INSULINA É UN ORMONE ANABOLICO, MA PRINCIPALMENTE É UN ORMONE ANTICATABOLICO
- QUANDO L'INSULINA SI ALZA, TUTTI I PROCESSI DI DEGRADAZIONE VENGONO BLOCCATI
- L'INSULINA ABBASSA LA GLICEMIA PER DUE MOTIVI:
1) AUMENTA L'UPTAKE CELLULARE, LE CELLULE DEI MUSCOLI RIESCONO A CAPTARE DI PIÚ I NUTRIENTI (INSULINA APRE LE PORTE ALLE NOSTRE CELLULE PER NUTRIRLE)
2) L'INSULINA BLOCCA LA GLICOLISI A LIVELLO EPATICO, (IL FEGATO É UN ORGANO, CHE INTRODUCE ZUCCHERI NEL SANGUE) QUANDO SI MAGIA E SI INTRODUCONO CARBOIDRATI
E PER NON ANDARE IN IPERGLICEMIA L'INSULINA BLOCCA L'IMMISSIONE DEL GLUCOSIO NEL CIRCOLO EMATICO - GLI INDIVIDUI CHE HANNO UNA CATTIVA SENSIBILITÀ/RESISTENZA A QUESTO ORMONE (INSULINA), SUCCEDE CHE QUANDO L'INSULINA SI ALZA IL FEGATO CONTINUA A PRODURRE GLUCOSIO E DIRIGENDOLO NEL CIRCOLO EMATICO / AL SANGUE --> IPERGLICEMIA
- L'INTESTINO ASSORBE IL GLUCOSIO --> 1 g / Kg / ORA
- INSULINA --> FA INGRASSARE PERCHÉ I NOSTRI MITOCONDRI DOPO UN PASTO ABBONDANTE, SONO SATURI DI ENERGIA, FANO USCIRE NEL CITOSOL DELLA CELLULA DEL CITRATO
- IL CITRATO PER CONVERTIRSI IN COLESTEROLO O ACIDI GRASSI HA BISOGNO DI UN ENZIMA LA MALONIL COENZIMA A, CHE SI ATTIVA SOLO IN PRESENZA DI INSULINA
- LIPOGENESI, CREAZIONE DI ACIDI GRASSI DAL GLUCOSIO É UN'AZIONE MEDIATA DALL'ORMONE PANCREATICO
- SE L'INSULINA NON SI ALZA, NON POSSIAMO CONVERTIRE IL GLUCOSIO IN ACIDI GRASSI
- QUANDO NON MANGIO: GLI ACIDI GRASSI LIBERATI NEL FLUSSO EMATICO, SONO DIRETTI VERSO I MUSCOLI PER NUTRIRLI
- QUANDO MANGIO, DOPO I PASTI, L'INSULINA SI ALZA, DIROTTA GLI ACIDI GRASSI DAI MUSCOLI ALLE CELLULE ADIPOSE/GRASSE;
TUTTI GLI ACIDI GRASSI PRESENTI NEL FLUSSO EMATICO E QUELLI INTRODOTTI CON LA DIETA, FINISCONO NELL'ADIPOCITA (CELLULA GRASSA) GRAZIE ALL'ORMONE PANCREATICO (L'INSULINA) - ORMONI CATABOLICI: CATECOLAMINE (ADRENALINA - NORADRENALINA), CHE ATTIVANO LA LIPOLISI (DEGRADAZIONE/CONSUMO DEGLI ACIDI GRASSI)
- QUANDO L'INSULINA SUPERA IL SUO VALORE BASALE, SMORZA L'AZIONE DELLE CATECOLAMINE.
- GLI INDIVIDUI CHE SOFFRONO DI ALTI VALORI GLICEMICI A DIGIUNO --> HANO DIFFICOLTÀ NEL DIMAGRIRE
ALLORA TOLGO IL CARBOIDRATI?
ABBASSO I CARBOIDRATI?
SMORZO L'AZIONE DELL'INSULINA, CHE VIENE STIMOLATA PRINCIPALMENTE DAI GLUCIDI
MA ATTENZIONE, ACHE LE PROTEINE, ALCUNI AMMINOACIDI, E I GRASSI PER IL 10% --> STIMOLANO/ATTIVANO LA PRODUZIOE DELL'INSULINA
OGNI VOLTA CHE MASTICHI VAI A STIMOLARE LA PRODUZIOE DELL'INSULINA
QUANDO SI BEVONO BEVANDE ZERO (ZERO KCAL), CON ZUCCHERI --> IL DOLCE --> ATTIVA L'INSULINA
QUANDO ARRIVA QUALCOSA ALL'INTESTINO --> VENGONO STIMOLATE DELL'INCRETINE, ORMONI INTESTINALI, CHE STIMOLANO L'INSULINA
LE DIETE LOW CARB FUNZIONANO?
SE IL PROBLEMA É L'INSULINA, ALLORA MANGIO MENO CARBOIDRATI E STIMOLO DI MENO L'INSULINA E I PROCESSI DI DIMAGRIMENTO FUNZIONANO MEGLIO.
MA FUNZIONA COSÍ? NON É PROPRIO COSÍ...
CHI É RESISTENTE/SENSIBILE ALL'INSULINA, TOGLIERE I CARBOIDRATI SIGNIFICA TOGLIERE IL SINTOMO MA NON IL PROBLEMA
- TOGLIERE I CARBOIDRATI NON É LA SOLUZIONE AL PROBLEMA DELLA RESISTENZA INSULINICA
- FUNZIONA SOLO PER IL 50%ù
- IL CORPO IMPARA A GESTIRE BENE QUELLO CHE GLI DIAMO
- I CARBOIDRATI, IN BIOCHIMICA (BRANCA DELLA CHIMICA CHE STUDIA LE REAZIONI CHIMICHE COMPLESSE CHE DANNO ORIGINE ALLA VITA), SONO ASSOCIATI AD UNA MIGLIORE SESIBILITÀ INSULINICA
- I GRASSI, IN BIOCHIMICA, SONO ASSOCIATI AD UN MIGLIORE METABOLISMO LIPIDICO
- IN BIOCHIMICA, SE DIAMO UN NUTRIENTE AL NOSTRO CORPO CON COSTANZA, IL NOSTRO CORPO IMPARA A GESTIRLO
- PIÚ CARBOIDRATI GLI DIAMO, PIÚ DIVENTA BRAVO A GESTIRE IL GLUCOSIO, MA NO DOBBIAMO ECCEDERE
- I CARBOIDRATI IN ECCESSO, IN ECCESSO CALORICO, PORTANO A INSULINO RESISTENZA
- I CARBOIDRATI CON UNA DIETA MEDITERRANEA IN NORMO O IPOCALORICA MIGLIORANO LA SENSIBILITÀ INSULINICA
- IL RESPONSABILE É SEMPRE IL BILANCIO ENERGETICO A DECRETARE COME UNA SOSTANZA SI COMPORTA CON IL NOSTRO CORPO
- L'ACQUA FA BENE, IDRATA, MA IN ECCESSO, CREA DEI PROBLEMI --> ANCHE I CARBOIDRATI
- SEI I GRASSI MIGLIORANO IL METABOLISMO LIPIDICO ALLORA BRUCIO DI PIÚ E DIMAGRISCO DI PIÚ
- BRUCIARE PIÚ GRASSI NON EQUIVALE/SIGNIFICA A DIMAGRIRE DI PIÚ
- É SEMPRE LA SOMMA CHE FA IL TOTALE
- NON BISOGNA GUARDARE UN SOLO LATO DELLA MEDAGLIA
- SE MANGIO POCHI CARBOIDRATI E PIÚ GRASSI, OSSIDO E CONSUMO PIÚ GRASSI
- SE A FINE GIORNATA HO MANGIATO PIÚ ENERGIA DI QUELLO CHE AVEVO BISOGNO, HO INTRODOTTO PIÚ GRASSO DI QUELLO CHE NE HO BRUCIATO --> INGRASSATO
- SE A FINE GIORNATA HO MANGIATO MENO ENERGIA DI QUELLO CHE AVEVO BISOGNO, HO INTRODOTTO MENO GRASSO DI QUELLO CHE NE HO BRUCIATO --> DIMAGRITO
- DIETE LOW CARB - CHETOGENICHE --> PERDI ACQUA --> PERDI Kg --> INDIVIDUO MOTIVATO
- INDIVIDUO --> IPERGLICEMIA - INSULINA ALTA - RESISTENZA ALL'ORMONE -- RESISTENZA A LIVELLO IPOTALAMICO
- L' INSULINA CHE É UN ORMONE ANORESSIZZANTE --> SPEGNA LA FAME --> NON SVOLGEVA PIÚ QUESTO EFFETTO --> SI AVEVA SEMPRE FAME --> POTEVO MANGIARE QUANTI CARBO VOLEVO, AVEVO SEMPRE FAME, L'EFFETTO SAZIANTE DEI GLUCIDI VENIVA MENO
- SE SOSTITUISCO I CARBOIDRATI CON I GRASSI --> MI SAZIO GRAZIE AI GRASSI E MODERO L'INTROITO CALORICO
- DIETE LOW CARB - CHETOGENICHE --> FUNZIONANO NEL MEDIO PERIODO
- I PROBLEMI SI PRESENTANO QUANDO NEL CRONICO NON MANGIO PIÚ I CARBOIDRATI --> ORMONI TIROIDEI VANNO IN CONFUSIONE
- SE NOI NON MANGIAMO CARBOIDRATI PER TANTO TEMPO, LA MIA RISERVA DEL GLICOGENO EPATICO E MUSCOLARE SI ABBASSA PERCHÉ É PROPORZIONALE AL LIVELLO DI CARBOIDRATI DELLA DIETA
- MENO GLICOGENO A LIVELLO EPATICO E MUSCOLARE LE DEIODINASI CONVERTONO MENO GLI ORMONI TIROIDEI
- UNA MINOR CONVERSIONE DEGLI ORMONI TIROIDEI --> SI ABBASSA IL METABOLISMO BASALE
- SICURAMENTE INIZIALMETE LA RIDUZIONE DEI GLUCIDI AVEVA MIGLIORATO LA SESIBILITÀ INSULINICA PERCHÉ STIMOLAVA MENO L'ORMONE PANCREATICO
- NEL CRONICO, LA RIDUZIONE PER TEMPI LUNGHI DI CARBOIDRATI, IL NOSTRO CORPO NON RIESCE A GESTIRE QUESTO MACRONUTRIENTE: CARBOIDRATI
- NASCE/SI PRESENTA L'INFLESSIBILITÀ METABOLICA VERSO I GLUCIDI, QUANDO LA QUOTA DEI CARBOIDRATRI NON É SUFFICIENTE PER TEMPI LUNGHI (TEMPI CRONICI) --> POI QUANDO MANGIAMO I CARBOIDRATI CI SENTIAMO INGOLFATI, PRENDIAMO SUBITO ACQUA, CI SENTIAMO GONFI
- INIZIALMETE LA RIDUZIONE DEI CARBOIDRATI FORNISCE UN OTTIMO RISULTATO, POI NEL CRONICO, NEI TEMPI LUGHI ASSUME EFFETTO NEGATIVO
- INFATTI LA DIETA DUKAN (CLICCA QUI): INIZIALMETE TOGLI I CARBOIDRATI E POI LI INSERISCONO
- INFATTI TOGLIERE I CARBOIDRATI PER TEMPI LUNGHI A) SOCIALMENTE DIVENTA DIFFICILE SENZA MANGIARE PASTA/PIZZA/PANE B) METABOLICAMENTE NON POSSIAMO STARE SEMPRE IN CHETOGENICA O CON UNA DIETA LOW CARB
- SI PUÓ VIVERE BENISSIMO CON UN QUANTITATIVO DI ENERGIA E DI CALORIE PIÚ BASSO
- LA CAPACITÀ DI SOPPORTARE UNO SFORZO MENTALE DIPENDE MOLTO DALLA DISPONIBILITÀ DI GLUCOSIO
- MOLTI ATLETI CHE TOLGONO I GLUCIDI SI SENTONO A LIVELLO MENTALE MOLTO BENE, MA LA LORO PERFORMANCE É INFERIORE
- NELLA MARATONA QUANDO FINISCONO I CARBOIDRATI SI DICE CHE SI É SCONTRATI CON UN MURO, PERCHÉ A LIVELLO MENTARE SI FA MOLTA FATICA
- IL MIGLIOR COMPROMESSO É TROVARE IL GIUSTO MOMENTO QUANDO ADOTTARE UNA DIETA LOW CARB E POI CONVERTIRLO CON UNO STILE ALIMENTARE PIÚ BILANCIATO PER TUTTA LA VITA
- BISOGNA ABBASSARE LA RESISTENZA INSULINICA
- AUMENTARE LA SENSIBILITÀ INSULINICA
- DOBBIAMO IMPARARE A GESTIRE BEE I CARBOIDRATI
- LA SALUTE PREVEDE DI FARE ATTIVITÀ FISICA E I CARBOIDRATI SONO FONDAMENTALI
- IL NOSTRO CORPO NON É UNA MACCHINA PER STARE FERMA IN GARAGE
- IL NOSTRO CORPO É UNA MACCHINA, CHE PER ESSERE EFFICIENTE ED EFFICACE DEVE MUOVERSI
- PER MUOVERSI É IMPORTANTE UN GIUSTO QUANTITATIVO DI CARBOIDRATI
- GLI ESERCIZI FISICI CON UNA BUONA INTENSITÀ VOGLIONO UTILIZZARE GLUCOSIO
- SE NEI NOSTRI MUSCOLI C'É IL GLICOGENO, TUTTO VA BENE, DIVERSAMENTE DEVE RICAVARLO DA SÉ E IL PROCESSO É MOLTO LENTO E DISPENDIOSO
- UN BUON QUANTITATIVO DI CARBOIDRATI TI PERMETTE DI ALLENARTI SEMPRE MEGLIO, OTTENENDO ANCHE DEI RISULTATI ESTETICI, QUELLO CHE MANGIAMO FINISCE NEI MUSCOLI E NON NELLE CELLULE ADIPOSE
PROTOCOLLO DI RISENSIBILIZZAZIONE
DIETA É SUDDIVISA I DUE FASI, DIPENDE DA QUANDO SIAMO INTOLLERANTI AL GLUCOSIO:
A) 8 SETTIMANE DEFICIT CALORICO (25%-30% IN MENO) LOW CARB 30% (GLUCIDI) - (PROTEINE 25-35%)
L'EFFETTO SAZIANTE DELLE PROTEINE E DEI GRASSI PERMETTERÀ DI SOPPORTARE LA FAME
STRINGERE I DENTI, SI PERDE ANCHE L'ACQUA, PERDENDO I Kg SULLA BILANCIA --> MAGGIORE MOTIVAZIONE
SEMPRE ALLA QUALITÀ DEGLI ALIMENTI
ATTENZIONE AI FORMAGGI E AGLI INSACCATI
B) 2 SETTIMANE NORMOCALORICA (IL METABOLISMO SI É RIDOTTO PER CAUSA DELLA DIMUNUZIONE DEI CARBOIDRATI) 15% IN MENO
NORMOGLUCIDICA 50% (GLUCIDI) - 20%-30% (PROTEINE) UN QUANTITATIVO MAGGIORE PERCHÉ LA PERDITA DI PESO CORRISPONDE AD UNA RIDOTTA RESISTENZA INSULINICA E MAGGIORE SENSIBILITÀ INSULINICA. PIÚ SIAMO MAGRI PIÚ RIUSCIAMO A GESTIRE I CARBOIDRATI, INOLTRE UN TDEE (FABBISOGNO ENERGETICO TOTALE) MENO DEL 15% SIAMO SICURO CHE NON SIAMO IN IPERCALORICA
C) = A) MA > 10% --> 8 SETTIMANE DEFICIT CALORICA LOW CARB 40%
D) = B MA > 10% --> 2 SETTIMANE NORMOCALORICA NORMOGLUCIDICA 50%
FASE FINALE --> RESET METABOLICA
QUANDO ABBIAMO RAGGIUNTO L'OBIETTIVO, DOBBIAMO RIPRENDERCI IL 15% DEL METABOLISMO IN PIÚ
OGNI SETTIMANA DOBBIAMO AGGIUNGERE 30 g DI CARBOIDRATI IN PIÚ
FINO A RITORARE AL FABBISOGNO CALORICO GIORNALIERO
SIAMO RIUSCITI A MIGLIORE LA SENSIBILITÀ INSULINICA
RITROVATO IL NOSTRO EQUILIBRIO ENERGETICO ORMONALE METABOLICO
MAGGIORE SENSIBILITÀ INSULINICA
MINORE RESISTENZA INSULINICA
CICLIZZAZIONE DEI CARBOIDRATI = CARB CYCLING
IL NOSTRO CORPO HA DELLE SCORTE DI ZUCCHERO MOLTO LIMITATE
OGNI g DI GLICOGENO CHE VIENE STOCCATO RICHIAMA 2.7 g DI ACQUA
OGNI g DI TESSUTO ADIPOSO CHE VIENE STOCCATO RICHIAMA 0.2 g DI ACQUA
INGRASSIAMO DI 10 Kg --> IL PESO GLOBALE É 12 Kg (0.2*10)+10)
SE DOVESSIMO METTERE 10 Kg DI GLICOGENO DOVREMMO METTERE COME PESO TOTALE --> 37 Kg (10+(2.7*10)
IL NOSTRO CORPO ACCUMULA GRASSO (NON GLICOGENO), CHE SONO DISIDRATATI E RICHIAMANO POCA ACQUA
IL GLICOGENO HA UN POTERE OSMOTICO INFERIORE RISPETTO AL GLUCOSIO, DIVERSAMENTE SE LE CELLULE ACCUMULASSERO GLUCOSIO AVREBBERO TANTA ACQUA CHE ESPLODEREBBERO
GLI ZUCCHERI VENGONO ACCUMULATI NEL FEGATO E NEL MUSCOLO, DUE RISERVE DIFFERENTI
GLICOGENO EPATICO --> IL FEGATO CONTIENE 1/3 DI TUTTO IL GLICOGENO DI TUTTO L'ORGANISMO, STOCCATA E RILASCIATA NEL FLUSSO EMATICO
QUANDO NON SI MANGIA I TESSUTI GLUCOSIO DIPENDENTI RICHIEDONO ZUCCHERO, INTERVIENE IL GLUCAGONE (ORMONE ANTAGONISTA DELL'INSULINA) CHE SMONTA IL GLICOGENO I GLUCOSIO E LO RIVERSA NEL CIRCOLO EMATICO
GLICOGENO MUSCOLARE --> I MUSCOLI CONTENGONO GLICOGENO, CHE PUÓ ESSERE UTILIZZATO SOLO IN LOCO DALLA CELLULA (MIOCITA/FIBRA MUSCOLARE) CHE L'HA ACCUMULATO DURANTE L'ATTIVITÀ FISICA
I DUE TIPI DI GLICOGENO RISPONDONO DIFFERENTEMENTE ALL'AZIONE DEGLI ORMONI
GLICOGENO EPATICO --> IL FEGATO --> INTERVIENE IL GLUCAGONE (ORMONE PANCREATICO, CHE SI ALZA AL DIGIUNO)
GLICOGENO MUSCOLARE --> IL MUSCOLO --> INTERVIENE LE CATECOLAMINE (NORMOADRENALINA - ADRENALINA) CHE SI ATTIVANO QUANDO ABBIAMO UN BISOGNO DI ENERGIA IMMEDIATO
PER L'ASPETTO ESTETICO IL GLICOGENO MUSCOLARE É MOLTO IMPORTANTE, NON SOLO PERCHÉ RICHIAMA ACQUA ALL'INTERNO DEL MUSCOLO PER FARLO APPARIRE PIÚ GROSSO, MA ANCHE PERCHÉ I QUANTITATIVI DI GLICOGENO VANNO A LIMITARE IL CATABOLISMO MUSCOLARE
I GRASSI BRUCIANO AL FUOCO DEI CARBOIDRATI
NEL MUSCOLO, INVECE PER IL 50% É VERA QUESTA CONDIZIONE, PURE QUANDO ABBIAMO TANTO GLICOGENO GLI AMINOACIDI DEVONO INTERVENIRE PER PERMETTERE AL MUSCOLO DI OSSIDARE I GRASSI
PIÚ SI ABBASA IL QUANTITATIVO DI GLICOGENO MUSCOLARE, PIÚ AUMENTA IL CATABOLSIMO DELLA MASSA MAGRA, INFATTI I BODYBUILDING NATURAL HANNO VIRATO DA DIETE POVERE DI CARBOIDRATI A DIETE RICCHE DI CARBOIDRATI, PER RIDURRE LA LISI DEL TESSUTO MUSCOLARE
CICLIZZAZIONE DEI CARBOIDRATI:
STRADA A:
3 GIORNI LOW CARB (NON ESAURISCO LE SCORTE DI GLICOGENO MUSCOLARE - ATTIVITÀ FISICA ABBASSA IL GLICOGENO MUSCOLARE)
IN QUESTI GIORNI É IMPORTANTE ALLENARSI ALMENO 2 VOLTE, L'ATTIVITÀ FISICA ABBASSA IL GLICOGENO MUSCOLARE, QUANDO RICARICHIAMO IL 4 GIORNO C'É LA SUPERCOMPENSAZIONE DEL GLICOGENO MUSCOLARE
4 GIORNO RICARICA DEI CARBOIDRATI
STRADA B:
GIORNI ON E GIORNI OFF, MANGIANDO PIÚ CARBOIDRATI QUANDO CI ALLENIAMO E DI MENO QUANDO NON CI ALLENIAMO --> SUPERCOMPENSAZIONE
QUANDO CARICA I CARBOIDRATI NEI GIORNI DI ATTIVITÀ FISICA ASSUME 80 g - 120 g
1 GIORNO CARICO DEI CARBOIDRATI
2 GIORNO SCARICO DEI CARBOIDRATI
3 GIORNO CARICO DEI CARBOIDRATI
4 GIORNO SCARICO DEI CARBOIDRATI
5 GIORNO CARICO DEI CARBOIDRATI
6 GIORNO SCARICO DEI CARBOIDRATI
7 GIORNO SCARICO DEI CARBOIDRATI
SUPERCOMPENSAZIONE DEL GLICOGENO --> ENTRO LE 2 ORE POST ALLENAMENTO, ALTRIMENTI IMPIEGA DALLE 20 - ALLE 24 ORE PER RIFORNIRSI DI TUTTI I CARBOIDRATI DI CUI HA BISOGNO
IL CONSUMO DI CARBOIDRATI VICINO ALL'ALLENAMENTO RIMANE ASSOLUTAMENTE VALIDA E BUONA
SE INVECE MANGIASSI UNA QUOTA DI CARBOIDRATI UGUALE PER TUTTI I GIORNI --> EVIDENZE SCIENTIFICHE NON HANNO RILEVANZE RISPETTO AL VARIARE LA QUOTA DEI CARBOIDRATI
NELLA PRATICITÀ --> DICIAMO CHE UNA DIETA MONOTONA A LIVELLO MENTALE É UN VANTAGGIO PER LA PERSONA NEL RISPETTO DELLA DIETA E PER L'ADERENZA ALLA STESSA
CREDERE IN QUELLO CHE SI FA --> FUNZIONERÀ TUTTO MEGLIO
VALE SEMPRE LA REGOLA DI QUELLO CHE INTRODUCIAMO COME CALORIE NEL RISPETTO DEL NOSTRO FABBISOGNO ENERGETICO TOTALE, LA QUOTA DEI MACRONUTRIENTI E SE CI SIAMO ALLENANDO BENE.